Tecnologia (+3,5%) – Brillano Eurotech (+4,6%) e STM (+4%)

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha guadagnato il 3,5%, sovraperformando nettamente il principale indice milanese (+1,5%) e il corrispondente indice settoriale europeo (+2,4%).

Seduta di acquisti per le Borse mondiali, che sembrano aver momentaneamente accantonato le preoccupazioni legate a un rallentamento della crescita globale e ad un acuirsi delle tensioni sul fronte commerciale tra Usa e Cina. Frenano così quei timori che nelle precedenti sessioni di borsa avevano favorito un clima di avversione al rischio, spingendo gli acquisti sui beni rifugio come oro e bond.

Contrattazioni in rialzo per entrambe le Big del comparto con STM in rialzo del 4% e Telecom Italia dell’1,5 per cento.

Tra le Mid Cap, Sesa ha guadagnato l’1,3% mentre Reply ha chiuso sopra la parità a +0,2%.

Brilla ancora Eurotech (+4,6%). La società ha reso noto di aver ricevuto le dimissioni dal Cda dei consiglieri Giuseppe Panizzardi, Giorgio Mosca e Marina Pizzol. Ricordiamo inoltre che lo scorso venerdi sera, a mercati chiusi, è stata resa nota la cessione dell’intera partecipazione detenuta da Leonardo (11,08%) a Emera al prezzo di 4,58 euro per azione per un corrispettivo complessivo di circa 18 milioni. Operazione che ha consentito alla holding di partecipazioni Emera di salire al 19,1%, diventando il primo azionista di Eurotech.

Acquisti anche su Tinexta (+3,3%), Digital Bros (+1,9%) e Gamenet (+1,7%).