Il Ftse Mib ha chiuso la scorsa ottava con un calo complessivo del 3,4% a 20.324 punti complice il crollo di venerdì in scia allo scoppio della crisi di governo, mentre a livello internazionale hanno pesato le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -2,1% w/w, rispetto al -3,4% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto male in particolare Pirelli (-7,4% w/w), che ha toccato nuovi minimi dal ritorno a Piazza Affari nell’ottobre 2017.
Vendite anche su Cnh (-7,2% w/w), dopo che la cina ha annunciato la sospensione degli acquisti di prodotti agricoli americani, mentre hanno limitato le perdite Ferrari (-2% w/w) e Fca (-0,9% w/w).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in calo Brembo (-7,2% w/w) e Piaggio (-3,4% w/w), mentre crolla Pininfarina (-14,2% w/w) dopo aver presentato risultati semestrali deludenti.
