Brusca inversione di marcia per il comparto bancario. Intorno alle 15:45 a Piazza Affari il Ftse Italia Banche è in rialzo del 2,4%, dopo che questa mattina era arrivato a perdere l’1,5% rispetto al prezzo di chiusura di ieri.
Andamento che sostiene il Ftse Mib (+0,7%) e che rappresenta un primo tentativo di reazione dopo le forti vendite di venerdì e lunedì causato dalla crisi di Governo, che potrebbe portare a nuove elezioni già in autunno.
Secondo i pareri dei trader raccolti da fonti di stampa. i mercati stanno scommettendo su un Governo tecnico che faccia un manovra economica prima delle elezioni che non porti ulteriori tensioni sulla spesa pubblica nazionale.
Le banche del listino principale tornano a scambiare sopra la pari, guidate da Ubi (+3%). Bene anche UniCredit (+1,8%), Banco Bpm (+1,7%), Intesa Sanpaolo (+1,5%) e Bper (+0,7%).
Nel Mid Cap si mette in luce Mps (+5,7%), seguita da Creval (+2%). In territorio amcora negativo Credem (-0,1%) e Banca Popolare di Sondrio (-0,6%).
