Avvio di ottava poco mosso per il Ftse Mib, che ha archiviato le contrattazioni in calo dello 0,3% in area 20.265 punti, nel giorno in cui i capigruppo del Senato si sono riuniti per calendarizzare la mozione di sfiducia nei confronti del premier Giuseppe Conte.
Intanto, sul fronte internazionale, continuano a pesare le crescenti tensioni commerciali tra Usa e Cina, dopo che venerdì sera il presidente americano Donald Trump ha affermato che i negoziati in programma a settembre potrebbero essere annullati.
Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha segnato un -0,6%, rispetto al -0,1% del corrispondente indice europeo.
Nel settore dei beni per la casa, in rosso tutte le Mid del comparto con Fila che ha contenuto le perdite allo 0,6%, seguita da De’Longhi (-1,2%) e Technogym (-2,1%).
Tra le società a minore capitalizzazione, rimbalza Emak (+0,7%), dopo le forti vendite che hanno colpito il titolo nelle precedenti sedute. Ritraccia B&C Speakers (-1,7%), mentre proseguono i forti ribassi su Bialetti (-5,6%).
In rosso anche tutti i restanti titoli, con Beghelli e Sabaf che hanno archiviato le contrattazioni a -2,6% ed Elica a -3,5 per cento.