Ieri l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso con un +0,4 per cento, al di sopra sia del corrispondente europeo (+0,2%) sia del Ftse Mib (-0,3%).
Occhi puntati ancora sulla crisi di Governo italiana, in attesa di sviluppi.
Il tutto dopo che, tra l’altro, venerdì a Borse chiuse, Fitch ha lasciato invariato il rating sull’Italia a ‘BBB’ con outlook negativo, pur evidenziando i timori legati all’elevato debito pubblico, alla debole crescita economica e all’incertezza politica.
Sull’obbligazionario il rendimento del decennale italiano è sceso al 1,75%, con il relativo spread a 235 punti.
Tra le Big la migliore è stata Italgas (+1,1%), seguita da Snam (+0,8%), mentre tra le Mid acquisti su Acea (+0,6%).
In parità Ascopiave che ha acquistato tra il 5 e il 9 agosto 2019 183mila azioni per un controvalore complessivo di 723.940,10 euro.
Tra le Small la migliore è stata Alerion (+3%).
Acquisti anche su Seri Industrial (+1,6%) e Acsm Agam (+1,1%).
