Ubi starebbe valutando una Gacs (cartolarizzazione garantita) da circa un miliardo di valore nominale.
Lo si apprende da MF, la quale specifica che l’operazione dovrebbe partire dopo l’estate per concludersi entro fine 2019.
La banca guidata da Victor Massiah sfrutterebbe quindi la proroga sulla Gacs, estesa fino a maggio 2021 dalla Commissione Europea.
L’operazione consentirebbe ad Ubi di continuare nel suo processo di de-risking che, solo nei primi sei mesi dell’anno, ha portato alla riduzione dei crediti deteriorati da 9,7 miliardi a 9 miliardi (-7,3%).