Analisi tecnica – Italgas: i supporti e le resistenze di breve ai raggi x

La flessione registrata nella seduta odierna ha riportato le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Paolo Gallo poco sotto la media mobile a 100 sedute, attualmente in transito a 5,783 euro, e non lontano dalla parete superiore del canale discendente di breve periodo che al momento passa in area 5,74 euro.

Un’eventuale chiusura di seduta al di sotto di un primo supporto statico posizionato a 5,686 euro potrebbe così favorire la ripresa del trend ribassista di breve termine, con i corsi delle azioni Italgas che potrebbero indirizzarsi rapidamente verso il successivo supporto, sempre statico, individuabile a 5,53 euro. Nel caso di cedimento, confermato in chiusura di seduta, di questo importante livello le quotazioni dei titoli del leader della distribuzione del gas in Italia potrebbero poi scivolare verso un primo obiettivo ribassista di breve periodo individuabile a 5,414 euro, al di sotto del quale il successivo target è a quota 5,24 euro.

Lo scenario negativo appena delineato per i corsi delle azioni Italgas potrebbe essere accantonato nel caso di breakout di una prima resistenza statica posizionata a 5,856 euro che, tuttavia, dovrà essere confermato dal superamento di 5,953 euro, livello dal quale transita la media mobile a 50 sedute e che si trova poco al di sopra della trendline ascendente di lungo periodo. In questo caso, le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nel settore difensivo delle utilities regolate potrebbero mettere rapidamente nel mirino un primo obiettivo rialzista di breve periodo individuabile a 6,072 euro, al di sopra del quale il successivo target è a 6,284 euro, cioè l’attuale massimo storico.

La performance da inizio anno dei titoli Italgas è pari a +15,5% (-1,8% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi dei 17 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 5,83 euro, con un potenziale rialzista dell’1 per cento.

Prezzo di riferimento: 5,77 euro

 

+8,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 6,284 euro;

+5,2% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 6,072 euro;

+3,2% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 5,953 euro;

+1,5% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 5,856 euro;

 

-1,5% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 5,686 euro;

-4,2% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 5,530 euro;

-6,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 5,414 euro;

-9,2% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 5,240 euro.