Utility (+1,3%) – Bene A2A (+1,6%) e Terna (+1,5%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,3 per cento, al di sopra del corrispondente indice europeo (+0,9%), ma sottoperformando il Ftse Mib (+1,9%).

In generale, una giornata positiva per l’azionario, grazie ai segnali di distensione tra Usa e Cina e agli stimoli economici varati da Pechino. Attesa per il forum di Jackson Hole in cui interverrà venerdì Jerome Powell della Fed. Inflazione in calo all’1% nell’eurozona a luglio, dall’1,3% di giugno.

In Italia lo spread Btp-Bund si è attestato a 208 punti base in attesa di sviluppi sulla crisi di governo, con lo yield del decennale italiano all’1,43 per cento.

Tra le Big in testa Italgas che ha portato a casa il 3,2%, seguita da A2A (+1,6%) e Terna (+1,5%).

La multiutility lombarda ha presentato un nuovo progetto per la produzione di biometano a compost dal recupero della frazione organica, nel polo tecnologico di Cavaglià in provincia di Biella.

Tra le Mid la migliore è stata Erg (+3,4%). La controllata tedesca ERG Windpark Beteiligungs ha acquistato il 100% di tre società di diritto tedesco titolari di altrettanti parchi eolici (34 MW) situati nel nord-est del paese.

Denaro anche su Ascopiave (+2,9%) che ha acquistato tra il 12 e il 16 agosto 2019 ha acquistato 141mila azioni per un controvalore complessivo di 552.505,40 euro.

Tra le Small, in luce Seri Industrial (+2,9%); sopra la parità TerniEnergia (+0,4%).