Wall Street registra una seduta tutta in positivo in scia alla positive trimestrali di due big del settore retail: Target (+17%) e Loewe (+10%).
Anche il Dow Jones avanza dello 0,9%, mentre lo S&P500 dello 0,8% ed il Russell dello 0,6%.
Crolla, invece, il VIX che si inabissa di nove punti percentuali a quota 15.8
Lo S&P500 fallisce di nuovo l’assalto alla resistenza a quota 2.930 punti fermandosi a pochissimi punti da tale soglia.
In serata, la pubblicazione dell’ultima riunione della Fed conferma un atteggiamento ancora non troppo aggressivo dell’autorità monetaria, giustificato da un’economia domestica che non mostra segnali di evidente rallentamento come nel resto del mondo come confermato dalla buona salute del settore delle vendite al dettaglio.
Tutti gli undici comparti dello S&P500 terminano in verde con proprio i consumi discrezionali (+1,8%) a fare la parte del leone, seguiti dalla tecnologia (+1,2%).
Sul mercato obbligazionario, l’esito del rapporto dell’ultimo FOMC provoca una nuovo appiattimento della curva dei tassi con la scadenza biennale che sale di sei punti base al 1,57%, stesso livello del T-Bond.
Metalli preziosi invariati, ma al di sopra dei rispettivi supporti psicologici a quota 1.500 dollari l’oncia per l’oro e $17 per l’argento.
Dollaro che si rafforza lievemente dopo la decisione della Fed a quota 1,108 nei confronti della moneta unica.