Servizi Finanziari (+2,8%) – In luce Fineco (+4,2%) e Banca Generali (+2,3%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari segna un forte rialzo del 2,8%) facendo meglio dell’analogo europeo (+1,9%), sostenuto dalla performance positiva del comparto bancario (+1,3%) e del Ftse Mib (+1,8%).

Seduta positiva per Piazza Affari e in particolare per il comparto bancario il giorno dopo l’intervento del premier Giuseppe Conte al Senato durante il quale ha deciso di rassegnare le dimissioni e interrompere l’esperienza di Governo, recandosi in serata dal presidente della Repubblica.

I mercati hanno reagito positivamente alla fine del governo giallo-verde poiché si attendono un nuovo esecutivo che possa approvare la finanziaria senza dover andare incontro a nuove elezioni in autunno, appena prima dell’approvaizone della finanziaria.

Intanto, ieri pomeriggio sono iniziate le consultazioni del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per esplorare la possibilità di un governo istituzionale.

In questo contesto lo spread Btp-Bund si riduce a 201 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo all’1,34 per cento.

Denaro sui titoli dell’asset management. Si mette in luce Fineco (+4,2%) mentre proseguono gli acquisti su Azimut (+3%), seguita da Banca Generali (+2,3%), Banca Mediolanum (+2,2%) e Anima (+2,1%).

Sotto la parità doValue (-0,6%) mentre è in rialzo Banca Ifis (+1,2%) che ha allo studio una partnership con Credito Fondiario.

Denaro su  illimity (+0,7%)

Segno meno su Banca Farmafactoring (-0,3%) e Conafi (-0,3%).