Commercio (+0,4%) – Corre Campari (+4,1%) nei cinque giorni

Frazionale rialzo per il settore commercio (+0,4%), sottoperformando il corrispondente indice europeo (+0,9%) e il Ftse Mib (+0,7%).

In Italia lo spread Btp-Bund in chiusura di settimana si è attestato a 199 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,32%, dopo che il Presidente della Repubblica, terminate le consultazioni con i partiti, ha dato tempo fino a martedì per esprimere una nuova maggioranza ed il prossimo Presidente del Consiglio.

La Cina ha reso noto che introdurrà nuove tariffe su 75 miliardi di dollari di prodotti importati dagli Stati Uniti, tra cui dazi addizionali del 5% su semi di soia e petrolio a partire dal 1° settembre e tariffe del 25% sulle auto a partire dal prossimo 15 dicembre.

Successivamente, Donald Trump ha annunciato ritorsioni verso Pechino e attaccando il presidente della Fed, un “nemico” potenzialmente più pericoloso di Xi Jinping secondo il numero uno della Casa Bianca.

Tornando al comparto commercio, Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, allunga riportando un +4,1 per cento. La società, tra il 12 e il 16 agosto 2019, ha acquistato 309.359 azioni proprie per un controvalore complessivo di 2.423.390,95 euro.

Tra le Mid, fa meglio Ivs (+0,8%). Positiva anche Marr (+0,1%).

Tra le Small, bene Valsoia (+3,1%) ed Enervit (+2,7%). In frazionale rialzo Massimo Zanetti (+0,4%), che si allinea al settore.