Ottava in leggero progresso per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che nelle scorse cinque sedute ha messo a segno un +0,4% rispetto al +0,5% del corrispondente indice europeo.
In ribasso le quotazioni del greggio, con Wti a 53,8 $/b e Brent a 58,78 $/bl poco dopo la chiusura di venerdì, seduta in cui sono stati consumati i guadagni delle sedute precedenti.
Un andamento condizionato dall’annuncio di nuovi dazi cinesi sulle importazioni americane e parzialmente controbilanciato dalle dichiarazioni di Powell, che si è impegnato ad agire in modo appropriato per sostenere l’economia americana.
Nei giorni precedenti, inoltre, i dati Eia avevano mostrato un calo leggermente superiore alle attese delle scorte Usa.
Sull’azionario ottava positiva per Tenaris (+2,7%) in scia anche al contratto da 1,9 miliardi di dollari assegnato da ADNOC.
Acquisti anche su Saipem (+1,9%) ed Eni (+0,8%), che ha annunciato il raggiungimento dei 2,7 bfcd di produzione nel giacimento di Zohr con cinque mesi di anticipo rispetto al piano di sviluppo.
Tra le Mid Cap scatto per Maire Tecnimont (+3,7%) mentre cala leggermente Saras (-1,3%), che ha reso noto l’EMC Benchmark sceso leggermente a 3 dollari/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in ribasso Gas Plus (-0,5%) mentre avanza d’Amico (+1,5%), la cui jv Glenda ha generato cassa per 8,1 milioni di dollari dalla vendita di una nave.