A Piazza Affari tonico inizio di seduta per Leonardo dopo l’avvio di copertura da parte di Morgan Stanley con giudizio “overweight” e un target price di 13,3 euro, pari a un potenziale upside di circa il 29% rispetto al prezzo di chiusura di ieri.
Intorno alle 10:30, il titolo avanza del 4,2% in area 10,75 euro, collocandosi in testa al Ftse Mib (-0,3%) mentre prevale tra gli investitori un clima di cautela in attesa di ulteriori sviluppi sul fronte del governo.
In particolare, a sostenere il titolo contribuisce il giudizio espresso dalla banca d’affari americana, che ritiene che le azioni della società presentino un potenziale di raddoppio del proprio valore nello scenario più favorevole.
Morgan Stanley stima infatti che la generazione di flussi di cassa possa triplicare entro il 2021 e quadruplicare entro il 2023 grazie a mercati finali stabili e a un livello di rischio programmato contenuto.
Complessivamente sul fronte degli analisti, secondo i dati raccolti da Bloomberg, il titolo colleziona 15 “buy” e 5 “hold”, con target price medio a 12 mesi di 12,75 euro, che implica un potenziale upside del 19% rispetto alle quotazioni attuali.
Inoltre, le azioni beneficiano delle fonti di stampa che vedono per Leonardo buone chance di aggiudicarsi un contratto governativo del valore di 225 milioni in Spagna grazie al suo modello M-345.
La commessa, che dovrebbe perfezionarsi a breve, riguarda la produzione di 24 aerei da addestramento e 4 simulatori di volo e prevederebbe le prime consegne entro il 2020.
Il tutto alla luce dell’incidente verificatosi recentemente, ove un jet da addestramento spagnolo modello C-101 è precipitato in mare, ribadendo l’urgenza di una sostituzione del tale vecchio modello sviluppato negli anni ’70.