Atlantia – Salta incontro con Delta, incertezze su Alitalia e concessioni

È saltato l’incontro previsto per sabato 31 agosto tra Ferrovie dello Stato, Delta Air Lines e Atlantia, per definire l’accordo di investimento riguardante la Nuova Alitalia.

I potenziali azionisti avrebbero dovuto incontrarsi negli Stati Uniti ma, secondo indiscrezioni di stampa, non sono stati in grado di accordarsi su alcuni punti chiave del piano per il salvataggio della compagnia aerea.

In particolare, Delta Airlines e Atlantia non troverebbero un’intesa sulle nuove rotte del vettore in Nord America, poiché il colosso americano non consentirebbe alla nuova Alitalia di estendere la propria rete in aree geografiche più redditizie. Delta chiederebbe inoltre dei compensi molto elevati sulle rotte transatlantiche in partenza dall’Italia e starebbe tentando di relegare Atlantia ad un ruolo secondario nella Newco, posizione non gradita al Gruppo dei Benetton.

A questo punto rischia di saltare anche il termine del 15 settembre per la presentazione delle offerte vincolanti, ritardando l’intera operazione, probabilmente di un mese.

Resta da capire inoltre se il cambio di governo in Italia possa condizionare le prossime scelte, visto che i 5 Stelle vorrebbero nazionalizzare Alitalia mentre il Pd sarebbe aperto a soluzioni di mercato.

Per quanto riguarda Atlantia, inoltre, il nuovo esecutivo potrebbe incidere anche sui rapporti in merito alle concessioni autostradali. Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore le linee guida per il nuovo governo indicano l’avvio della “revisione delle concessioni per garantire più investimenti e tutelare il bene pubblico delle infrastrutture”, con l’obiettivo di svoltare in merito alla “manutenzione, la tutela degli utenti e rafforzare il sistema della vigilanza in ordine alla sicurezza infrastrutturale”.