I principali Eurolistini hanno terminato la seduta in territorio negativo, con gli investitori focalizzati sul crescente rischio di una hard Brexit e sugli sviluppi in Italia sul fronte governo nel secondo e ultimo giorno di consultazioni al Colle.
Il tutto nell’attesa di notizie sul fronte commerciale tra Stati Uniti e Cina, mentre si avvicina l’1 settembre, data di entrata in vigore dei nuovi o più gravosi dazi reciproci.
In tale contesto, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni flat a 20.913 punti.
In rosso anche il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -0,8%, rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto, acquisti su Cnh (+1,1%). Poco mossa Fca (+0,3%) mentre le vendite hanno interessato Pirelli (-1,2%) e Ferrari (-1,6%).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, poco sopra la parità Piaggio (+0,1%), condannata in primo grado al pagamento di una multa di 7,6 milioni per una causa intentata da un proprio fornitore nel 2009, cui i legali della società stanno già opponendo ricorso. Vendite invece su Brembo (-1,4%). In controtendenza Immsi (+1,8%) e Landi Renzo (+1,1%).