Il comparto bancario incrementa i rialzi a Piazza Affari. Intorno alle 12:00 il Ftse Italia Banche segna uno scatto del 3,1%, accelerando dopo un inizio già tonico.
Il settore beneficia dello spread Btp-Bund ulteriormente sceso in area 165 pb (tre giorni fa era a 200 pb, fonte Mts Markets), in vista della nascita di un nuovo Governo sostenuto da Movimento 5 Stelle e Partito Democratico guidato dal premier uscente Giuseppe Conte.
Conte questa mattina ha ricevuto l’incarico dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di formare un nuovo esecutivo, accettandolo con riserva. Già oggi saranno avviate le consultazioni per definire un programma.
Il tutto dopo che ieri, al termine delle consultazioni, sia gli esponenti dei pentastellati che quelli dei democratici hanno confermato di voler appoggiare un nuovo esecutivo, ben visto anche dall’Europa.
In gran spolvero tutti i titoli del Ftse Mib, con Intesa Sanpaolo (+2,9% a 2,03 euro), UniCredit (+3,7% a 10,26 euro), Ubi (+2,8% a 2,40 euro), Banco Bpm (+3,8% a 1,91euro) e Mediobanca (+2,8% a 9,13 euro) e Bper (+2,5% a 3,27 euro).
Tra le Mid Cap scattano Mps (+8,5% a 1,46 euro) e Creval (+4,6% a 0,0591 euro). Ok anche Credem (+1,2% a 4,82 euro) e Popolare Sondrio (+2% a 1,72 euro).