I principali Eurolistini hanno terminato la seduta in territorio negativo, con gli investitori focalizzati sul crescente rischio di una hard Brexit e sugli sviluppi in Italia sul fronte governo nel secondo e ultimo giorno di consultazioni al Colle.
Il tutto nell’attesa di notizie sul fronte commerciale tra Stati Uniti e Cina, mentre si avvicina l’1 settembre, data di entrata in vigore dei nuovi o più gravosi dazi reciproci.
In tale contesto, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni flat a 20.913 punti.
Il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona ha terminato la seduta a -1,3%, rispetto al corrispondente indice europeo che ha chiuso invariato.
In particolare, nel comparto dei beni per la casa, tra le Mid vendite su Technogym che ha segnato il calo più marcato (-6,2%), seguita da De’Longhi (-3%). In frazionale rialzo invece Fila (+0,5%).
Infine, tra le piccole capitalizzazioni, in evidenza Bialetti (+3,1%). Vendite invece su Sabaf (-2,6%).