Brunello Cucinelli ha chiuso il primo semestre del 2019 registrando ricavi netti in crescita dell’8,1% a cambi correnti a 291,4 milioni (a cambi costanti l’incremento è risultato del 7,2%).
In crescita le vendite tanto sui mercati internazionali (+9,5%) che sul mercato domestico (+1,1%), con un incremento di tutti i canali distributivi, in primis quello retail (+12%), seguito dal multimarca wholesale (+6,5%) e dal monomarca wholesale normalizzato (+1,7%).
A livello operativo, l’Ebitda è aumentato del 7,9% a 49,9 milioni, con una marginalità sostanzialmente stabile al 17,1 per cento.
La società ha quindi archiviato i primi sei mesi dell’esercizio con un utile netto normalizzato in contrazione a 22,8 milioni rispetto ai 23,8 milioni al 30 giugno 2018 e con un roe al 7,8 per cento.
Dal lato patrimoniale, sono stati effettuati investimenti per 18,8 milioni con l’indebitamento finanziario netto (ante IFRS 16) salito al 30 giugno 2019 a 46,6 milioni, rispetto ai 14,5 milioni di fine dicembre 2018.
(segue approfondimento)