Seduta tonica per le principali borse europee in un clima di rinnovato ottimismo sul versante commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Sul fronte domestico, la ricomposizione della crisi di governo e la prospettiva di un nuovo esecutivo guidato dal premier dimissionario Giuseppe Conte e sostenuto dalla coalizione Pd-M5S ha alimentato gli acquisti a Piazza Affari, con il Ftse Mib che ha terminato in rialzo dell’1,9% a 21.398 punti.
Acquisti anche per il comparto auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +0,7%, rispetto al +0,9% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto, denaro su Cnh (+5,2%) che il prossimo 3 settembre presenterà il nuovo piano industriale e su cui nel frattempo Kepler ha ribadito il proprio giudizio “buy”.
Denaro anche su Fca (+0,9%) e Ferrari (+0,7%). In controtendenza invece Pirelli (-2,2%), su cui Citi ha avviato la copertura con giudizio “sell” e target price di 4,1 euro. Pur riconoscendone le qualità difensive, la banca d’affari americana ritiene infatti che il titolo non possa considerarsi immune dagli effetti di ciclo economico e sia pertanto destinato a risentire della debolezza della domanda di riferimento.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, ancora in evidenza Piaggio (+4,8%). Denaro anche su Sogefi (+3,7%) e Immsi (+3,6%).