Settimana positiva per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che nelle ultime cinque sedute ha messo a segno un +4,1% rispetto al +4% del corrispondente indice europeo.
Ottava positiva anche per le quotazioni del greggio, nonostante la forte volatilità generata dai segnali contrastanti verso una risoluzione delle dispute commerciali.
Poco dopo la chiusura di venerdì il Wti scambiava a 55 $/bl (+3,9% w/w) mentre il Brent quotava a 60,2 $/bl (-1,2% w/w), seguendo anche al calo oltre le attese delle scorte Usa evidenziato dai dati Eia.
Sull’azionario denaro sulle tre big, con Saipem (+5,5%) in evidenza anche in scia all’annuncio della scissione della concorrente TechnipFMC in due realtà distinte, notizia che riapre lo scenario per un consolidamento del settore.
Bene anche Tenaris (+1,8%) ed Eni (+4,1%), che ha ottenuto la concessione di un nuovo blocco esplorativo offshore in Indonesia e ha annunciato una nuova scoperta a gas e condensati nell’onshore del delta del Niger.
Decisi rialzi anche per le Mid Cap Saras (+3,9%) e Maire Tecnimont (+4,3%).
Infine, in rosso le società a minore capitalizzazione d’Amico (-1,8%) e Gas Plus (-1,8%).