Analisi tecnica – Brunello Cucinelli: pressione ribassista ancora elevata

Le vendite delle ultime cinque sedute hanno spinto le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella maglieria pregiata in cashmere ben al di sotto delle principali medie mobili (a 200, a 100 e a 50 osservazioni) e non lontano dall’importante supporto statico posizionato a 27,20 euro.

All’interno di un quadro grafico negativo nel medio periodo, l’eventuale cedimento del sopracitato supporto posto a 27,20 euro potrebbe ulteriormente incrementare la pressione dei venditori sui corsi delle azioni Brunello Cucinelli che potrebbero così scivolare verso il successivo supporto statico individuabile a 26,45 euro. Nel caso di rottura al ribasso di questo ulteriore livello, le quotazioni dei titoli del gruppo umbro potrebbero poi accelerare la loro discesa verso un primo obiettivo di breve periodo individuabile a 25,85 euro, al di sotto del quale il successivo target è posizionabile a quota 25,50 euro.

Un eventuale ritorno dei corsi delle azioni Brunello Cucinelli sopra una prima resistenza statica posizionata a 28,70 euro, al contrario, potrebbe favorire un veloce recupero fino alla successiva barriera individuabile con la media mobile a 50 sedute, attualmente in transito a 29,369 euro. Nell’ipotesi di breakout di questo livello le quotazioni dei titoli del settore lusso potrebbero poi accelerare verso gli obiettivi rialzisti di breve periodo individuabili rispettivamente a 29,64 euro prima e a quota 30,06 euro in seguito.

La performance da inizio anno dei titoli Brunello Cucinelli è pari al -8,2% (+11,3% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi dei 12 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 30,44 euro, con un potenziale rialzista del 10,3 per cento.

Prezzo di riferimento: 27,60 euro

 

+8,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 30,06 euro;

+7,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 29,64 euro;

+6,4% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 29,369 euro;

+4,0% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a  28,70 euro;

 

-1,4% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 27,20 euro;

-4,2% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 26,45 euro;

-6,3% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 25,85 euro;

-7,6% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 25,50 euro.