Cnh – Conferma la separazione dei veicoli commerciali

Il gruppo ha confermato l’attesa separazione delle attività stradali (veicoli commerciali e powertrain) da quelle non stradali (agricoltura, costruzioni e veicoli speciali) per l’inizio del 2021, in una trasformazione societaria che fa parte dei punti chiave del nuovo piano strategico quinquennale presentato oggi alla comunità finanziaria.

Tale separazione risulterà nella creazione di due società quotate e fa seguito al completamento di un processo di revisione del portafoglio, dopo aver valutato considerazioni di carattere strategico relative agli investitori e alle sinergie.

I business “On-Highway” e “Off-Highway” presentano infatti differenti requisiti in termini di regolamentazione e di clientela e sono influenzati diversamente dai megatrend di settore.

Secondo quanto si legge in una nota, la scissione delle attività “On-Highway” massimizzerà la focalizzazione del management e la flessibilità operativa e soddisferà meglio le rispettive necessità di business, ottimizzando la struttura di costi e di capitale di ciascun gruppo, al fine di assicurarne una crescita redditizia.

L’operazione posizionerà inoltre entrambi i business in maniera più adeguata per consentire loro di raggiungere gli ambiziosi obiettivi del piano e, al contempo, per ottimizzare il potenziale di creazione di valore per gli azionisti.

Il gruppo “Off-Highway”, con un fatturato pro-forma delle attività industriali del 2018 pari a 15,6 miliardi di dollari, sarà principalmente un’azienda produttrice di macchine per l’agricoltura (75% dei ricavi), sostenuta dal business delle macchine per le costruzioni (19% dei ricavi). I veicoli speciali (6% dei ricavi) rimarranno nel gruppo “Off-Highway”.

Il gruppo “On-Highway” di nuova quotazione invece, con un fatturato pro-forma delle attività industriali di 13,1 miliardi di dollari, comprenderà i marchi di veicoli commerciali Iveco, Iveco Bus e Heuliez Bus (69% dei ricavi), insieme alle attività motoristiche di FPT Industrial (31% dei ricavi).