La società di telecomunicazioni ha diffuso l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo. Al 31 luglio il gruppo Tiscali riporta una posizione finanziaria netta negativa per 65,6 milioni (al netto dell’impatto dell’IFRS 2016), rispetto ad un indebitamento finanziario netto di 124,3 milioni al 30 giugno (sempre al netto dell’IFRS 16).
La variazione è riconducibile agli effetti dei significativi movimenti finanziari che si sono realizzati ai primi di luglio 2019, a seguito dell’incasso della seconda e ultima tranche della cessione a Fastweb della licenza per 42 Mhz nella banda 3.5 Ghz e del ramo d’azienda Fixed Wireless Access.
Con riferimento all’incasso, 20 milioni sono stati utilizzati per il rimborso del senior loan come previsto negli accordi di ristrutturazione del debito finanziario siglati con gli Istituti
Finanziatori. Altri 10 milioni sono stati usati per il pagamento del debito residuo relativo all’operazione di cessione dell’immobile della sede di Sa Illetta. Infine, 20 milioni sono serviti a rimborsare debiti commerciali fornitori scaduti.
La pfn recepisce inoltre la riduzione del prestito obbligazionario convertibile per un valore nominale di 1,5 milioni, in seguito all’esercizio da parte di Sova Capital Limited del diritto di conversione.
Si rammenta infine che Tiscali è tenuta a pubblicare con cadenza mensile aggiornamenti relativi alla propria posizione finanziaria netta, in ottemperanza alla richiesta avanzata da Consob ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/98.