Banche – Parte ufficialmente il Conte-bis, un’altra seduta ben intonata per il settore (+1,4%)

Proseguono gli acquisti sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 14:30 il Ftse Italia Banche guadagna l’1,4%, dopo il +1,8% messo a segno ieri.

L’andamento continua ad essere supportato dello spread Btp-Bund che si mantiene a 150 pb (fonte Mts Markets), con il nuovo Governo sostenuto da Movimento 5 Stelle e Partito Democratico guidato da Giuseppe Conte che questa mattina ha prestato giuramento entrando ufficialmente in carica.

Un esecutivo che ha ricevuto anche l’apprezzamento dell’Europa, con cui il dialogo si dovrebbe tenere con toni più pacati e in maniera più costruttiva in vista dell’approvazione della manovra 2020 ad ottobre, che dovrebbe basarsi su una politica economica espansiva tenendo al contempo sotto controllo i conti pubblici.

A favorire gli acquisti anche le notizie positive sul fronte internazionale, con la ripresa dei colloqui Usa-Cina sul fronte commerciale e la riduzione delle possibilità che si verifiche una hard Brexit.

Denaro su tutti i titoli del Ftse Mib, con Intesa Sanpaolo (+0,5% a 2,04 euro), UniCredit (+2% a 10,54 euro), Ubi (+1,7% a 2,36 euro), Banco Bpm (+0,5% a 1,87 euro), Bper (+0,3% a 3,33 euro) e Mediobanca (+1,3% a 9,38 euro).

Tra le Mid Cap scatta qualche realizzo su Mps dopo il forte rimbalzo degli ultimi giorni (-1,1% a 1,62 euro). Ok Creval (+0,8% a 0,0613 euro), Popolare Sondrio (+0,2% a 1,70 euro) e Credem (+0,1% a 4,84 euro).