Nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda ha terminato a +2,6%, al di sopra del corrispondente indice europeo di confronto (+1,6%).
Sul fronte commerciale proseguono le tensioni tra Pechino e Washington, con il presidente americano Donald Trump che ha esortato la controparte a concludere in fretta un accordo, minacciando condizioni meno favorevoli in caso di sua rielezione alla Casa Bianca nel 2020.
Gli investitori accolgono con favore i segnali provenienti da Hong Kong, dove la governatrice del Paese, Carrie Lam, ha ritirato formalmente la proposta di legge sulle estradizioni in Cina.
I riflettori sono anche rivolti all’Italia, che oggi vedrà il giuramento del nuovo governo, e al tema della Brexit.
Nel Ftse Mib Moncler ha messo a segno un convincente +3,9% beneficiando delle suddette novità positive da Hong Kong.
Invece, Salvatore Ferragamo ha segnato un rialzo dell’1,8 per cento. Da inizio anno il titolo ha guadaganto lo 0,9 per cento.
Segno positivo anche tra le Mid Cap con Brunello Cucinelli a +2% e Tod’s a +0,8 per cento.
Safilo (+5%) si è presa la scena tra le Small Cap, risalendo decisa dal -4,3% di martedì.