Nel primo semestre 2019 Ivs Group ha riportato ricavi totali pari a 232,1 milioni, in crescita del 6,1% su base annua.
Il fatturato relativo al core business del vending è cresciuto del 5,8% a 222,7 milioni e dell’1% a parità di perimetro e di giorni lavorativi. Performance che media il progresso del 6,7% in Italia e del 7,1% in Francia e i cali registrati in Spagna (-6,7%) e in Svizzera (-2%).
In aumento il fatturato dell’attività della divisione Coin Service (+12,5%).
L’andamento positivo del giro d’affari si è amplificato a livello di Ebitda adjusted, salito del 10,2% a 55,1 milioni, al netto di oneri non ricorrenti per complessivi 1,1 milioni.
Depurato degli effetti dell’IFRS 16 suddetto aggregato è pari a 49,6 milioni, in calo dello 0,9 per cento.
L’Ebitda reported si è attestato a 54 milioni, in progresso dell’11,1 per cento.
L’Ebit adjusted è diminuito del 5,9% a 26,3 milioni mentre al netto degli effetti IFRS 16 è diminuito dell’8% a 25,7 milioni.
L’Ebit reported è diminuito del 5,2% a 25,2 milioni.
Aumentati gli oneri finanziari netti del 21,9% a 7,9 milioni.
L’utile netto di gruppo è sceso del 14% a 12,3 milioni. Non considerando l’impatto di poste di natura straordinaria l’ultima riga di conto economico avrebbe registrato un utile di 13,2 milioni (-13,7%; -5,1% a 14,5 milioni senza IFRS 16).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 361,3 milioni, in aumento di 75,9 milioni rispetto a fine 2018.
Al netto degli effetti IFRS 16 l’indebitamento finanziario netto sarebbe stato pari a 298,3 milioni, in aumento di 12,9 milioni.
Lo scenario economico e dei consumi nei diversi paesi e comparti in cui Ivs opera restano deboli. Ciò influisce sull’andamento dei volumi, a parità di perimetro clienti, contribuendo però al trend di concentrazione nel settore del vending, promosso dagli operatori più solidi e qualificati. In questo contesto, Ivs si attende di continuare un percorso di crescita dimensionale e di redditività.
L’implementazione degli investimenti tecnici, dei sistemi digitali e di pagamento collegati alla rete di distributori automatici, ha consentito, dall’inizio del 2019, l’avvio delle prime iniziative di co-marketing, direct marketing e shopper marketing in collaborazione con importanti operatori del food & beverage e nei servizi di pagamento (con Alipay della cinese Alibaba). Programmi che Ivs ritiene che rappresentino un’importante opzione strategica per il futuro.
