Moda (+3,9%) – Settimana positiva per le Big e Mid Cap, ok Safilo (+4,6%) tra le Small

Ottava positiva per il settore della moda con il rispettivo indice che termina sulla a +3,9 per cento. Una performance migliore di quella messa a segno dal corrispondente indice europeo di confronto (+2,6%). Acquisti, anche, su Piazza Affari (+2,9%).

Nel Ftse Mib Moncler ha guadaganto un convincente +5,5%, beneficiando delle novità positive da Hong Kong, dove la governatrice, Carrie Lam, ha ritirato formalmente la proposta di legge sulle estradizioni in Cina.

Tale disegno di legge, infatti, ha alimentato proteste contro il governo da oltre tre mesi e ha perfino portato i manifestanti ad occupare l’aeroporto internazionale del Paese, dove a metà agosto Moncler ha annunciato la relocation della sua boutique di circa 100mq.

In scia Salvatore Ferragamo (+5,4%). Ad inizio ottava la maison di alta moda ha consolidato i suoi rapporti con il distretto economico di Jing’ An a Shanghai siglando il rinnovo dell’accordo di cooperazione a Milano in occasione dei 40 anni di relazioni commerciali con la metropoli cinese.

Acquisti anche tra le Mid Cap con Brunello Cucinelli a +0,8% e Tod’s a +0,6 per cento.

La migliori delle Small Cap sono state Safilo e Ovs, entrambe in rialzo del 4,6 per cento.

Avanza Zucchi (+3,2%), nonostante il suo indebitamento finanziario netto a luglio sia salito a 40,2 milioni (39,6 milioni a giugno).

Segno positivo su Geox (+0,8%), che detiene in proprio lo 0,78% del capitale dopo aver acquistato 99.127 azioni per complessivi 123.320,94 euro tra il 26 e il 30 agosto scorsi.

Infine, si segnala che a luglio l’indebitamento fiananziario netto di Stefanel è ammontato a 88,9 milioni (debito per 88,7 milioni a fine giugno).