Prosegue il trend favorevole del comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 11:30 il Ftse Italia Banche sale dello 0,7%, dopo una piccola parte dlla mattinata caratterizzata dai realizzi. Il tutto dopo il +2% realizzato ieri e il +4,3% della scorsa ottava.
L’andamento beneficia dello spread Btp-Bund rimasto stabile in area 153 pb (fonte Mts Markets), con l’insediamento ufficiale del nuovo Governo sostenuto da Movimento 5 Stelle e Partito Democratico e guidato da Giuseppe Conte, che ieri ha ottenuto la fiducia alla Camera e oggi dovrebbe riceverla al Senato.
La priorità del nuovo esecutivo è la manovra 2020, che dovrà essere pronta a ottobre e che dovrà coniugare politiche destinate alla crescita ed equilibrio dei conti pubblici. Anche la base di partenza per il dialogo con la Commissione Europea sembra positiva.
Nel frattempo, il mercato resta in attesa delle decisioni della Bce, che si riunirà giovedì 12 settembre.
Acquisti su tutti i titoli del Ftse Mib, con Intesa Sanpaolo (+0,8% a 2,12 euro), UniCredit (+1,2% a 11,07 euro), Ubi (+0,9% a 2,48 euro), Banco Bpm (+0,3% a 1,94 euro), Bper (+0,8% a 3,48 euro) e Mediobanca (+0,7% a 9,58 euro).
Tra le Mid Cap tengono Mps (+0,4% a 1,61 euro), Creval (sulla parità a 0,062 euro) e Credem (+0,4% a 4,96 euro), mentre ritraccia leggermente Popolare Sondrio (-0,2% a 1,79 euro).