Avvio di settimana positivo per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha archiviato le contrattazioni a +0,5% rispetto al +1% del corrispondente indice europeo.
In ordine sparso i principali listini continentali, con il Ftse Mib in positivo (+0,2%), in attesa delle riunioni di Bce e Fed in programma nei prossimi giorni.
Avanzano decise le quotazioni del greggio, con Wti a 58 $/bl (+2,6%) e Brent a 62,8 $/bl (+2%) poco dopo la chiusura, sostenuti dalla nomina la nomina del principe Abdulaziz bin Salman come nuovo ministro dell’Energia saudita, che sembra rafforzare l’accordo stretto tra Opec e altri produttori per tagliare l’offerta.
Sull’azionario, toniche le tre big Tenaris (+3%), Saipem (+2,2%) ed Eni (+1,1%).
In direzioni opposte invece le Mid Cap Maire Tecnimont (+0,8%) e Saras (-1,2%) che ha reso noto l’EMC Benchmark, sceso a 1,8 dollari/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, positive d’Amico (+1,4%) e Gas Plus (+0,5%).