Scattano le prese di profitto sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 15:45 il Ftse Italia Banche cede l’1,4%, invertendo la rotta intorno alle 14:30 dopo una prima parte di giornata positiva, in linea con le ultime.
Oggi lo spread Btp-Bund è risalito in area 160 pb (fonte Mts Markets), dopo che nei giorni scorsi era sceso fino a 150 pb in scia alla nascita del nuovo Governo 5 Stelle-PD guidato da Giuseppe Conte, favorendo gli acquisti sul settore creditizio nelle ultime sedute.
Nel frattempo, il mercato resta in attesa delle decisioni della Bce, che si riunirà domani e che potrebbe varare nuove misure di stimolo a favore dell’economia, tra cui un ulteriore taglio del tasso sui depositi, accompagnato però da misure che ne mitighino gli impatti sui bilanci bancari.
Realizzi su tutti i titoli del Ftse Mib, con Intesa Sanpaolo (-1,3% a 2,10 euro), UniCredit (-0,7% a 10,82 euro), Ubi (+1,3% a 2,45 euro), Banco Bpm (-1,9% a 1,89 euro) e Mediobanca (-0,7% a 9,51 euro). Resiste Bper (+0,9% a 3,53 euro).
Tra le Mid Cap rallentano Mps (-0,1% a 1,60 euro), Credem (-0,2% a 5 euro) e Popolare Sondrio (-0,3% a 1,83 euro). In controtendenza Creval (+2,2% a 0,065 euro).