Nuova giornata pimpante per il comparto bancario a Piazza Affari, dopo il piccolo rallentamento di ieri. Intorno alle 10:20 il Ftse Italia Banche sale dello 0,9 per cento.
Nonostante lo spread Btp-Bund risalito in area 160 pb (fonte Mts Markets), sul settore creditizio proseguono gli acquisti, favoriti negli ultimi giorni proprio dal calo del differenziale a 150 pb, grazie alla nascita del nuovo esecutivo 5 Stelle-PD guidato da Giuseppe Conte, che ha ottenuto la fiducia del Parlamento.
Oggi Conte avrà un incontro con la presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, in cui potrebbe parlare della manovra economica del 2020 a cui l’esecutivo sta lavorando.
Nel frattempo, il mercato resta in attesa delle decisioni della Bce, che si riunirà domani e che potrebbe varare nuove misure di stimolo a favore dell’economia, tra cui un ulteriore taglio del tasso sui depositi, accompagnato però da misure che ne mitighino gli impatti sui bilanci bancari.
Acquisti su tutti i titoli del Ftse Mib, con Intesa Sanpaolo (+0,8% a 2,14 euro), UniCredit (+1,5% a 11,06 euro), Ubi (+1,8% a 2,53 euro), Banco Bpm (+1,7% a 1,96 euro), Bper (+1,5% a 3,55 euro) e Mediobanca (+0,6% a 9,64 euro).
Tra le Mid Cap bene Mps (+2,2% a 1,64 euro), Creval (+2,7% a 0,0653 euro), Credem (+1% a 5.06 euro) e Popolare Sondrio (+2,1% a 1,87 euro).