Nel primo semestre 2019 il gruppo Sol ha contabilizzato ricavi pari a 445,8 milioni, in progresso dell’8,3% su base annua (+5,4% a parità di perimetro). Una dinamica che è stata realizzata in un contesto comunque di costante rallentamento economico in Italia e in Europa.
La performance è stata positiva sia all’estero, dove le vendite sono aumentate del 12,8%, che in Italia, in cui si sono rilevati ricavi in crescita del 3,1 per cento.
Relativamente invece alle due aree di attività, si evidenzia che la divisione Gas Tecnici ha riportato un fatturato in progresso dell’1,5 per cento, mentre la divisione dell’Assistenza Medicale a Domicilio, dove è attiva Vivisol, ha segnato un aumento del 15,1 per cento.
A livello di margini operativi l’Ebitda è salito dell’8,2% a 101,8 milioni. Si segnala che tale incremento include un effetto positivo di 6,9 milioni derivante dall’applicazione del principio contabile IFRS 16.
L’Ebit è diminuito del 4,1% a 45,2 milioni, in presenza di ammortamenti e accantonamenti/svalutazioni rispettivamente aumentati del 19,5% e dell’84,1 per cento. Si segnala che nei primi sei mesi del 2018 il gruppo aveva scontato oneri non ricorrenti per 940mila euro, assenti invece nel primo semestre del 2019. Pertanto su base adjusted l’utile operativo è risultato in calo del 6 per cento.
Gli oneri finanziari netti sono scesi del 4,2% a 4,3 milioni.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di competenza per 25,2 milioni, in calo del 9,3 per cento.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 324,4 milioni, in aumento di 75,8 milioni rispetto a fine 2018, di cui 47,6 milioni a seguito dell’applicazione del principio IFRS 16, a fronte di investimenti e acquisizioni effettuati nel semestre per 86 milioni e del pagamento di dividendi per 17,2 milioni.
“Valutiamo in modo positivo i risultati conseguiti nel primo semestre del 2019, ha affermato Marco Annoni, vice presidente di Sol, che confermano la solidità del gruppo Sol e la sua vocazione alla crescita sia pure in una situazione economica in deciso rallentamento”.
“Per il 2019”, ha aggiunto Aldo Fumagalli Romario, presidente di Sol, “ci poniamo l’obbiettivo di confermare la crescita delle vendite e di mantenere la redditività del gruppo su buoni livelli, proseguendo nei programmi di investimento volti a sostenere lo sviluppo, l’internazionalizzazione, la diversificazione e l’innovazione”.
