Nel primo semestre del 2019 il gruppo ha consuntivato ricavi consolidati pari a 14,8 milioni, aumentati del 38% rispetto al pari stesso periodo dell’anno precedente grazie alla crescita organica e ad un mercato in continua espansione. Al netto dell’effetto M&A, il fatturato segna un incremento del 10 per cento.
L’Ebitda Adjusted sale del 28% a 5,9 milioni, con il relativo margine al 40%; al netto dell’effetto M&A, la crescita dell’Ebitda Adjusted è del 16,4%, più che proporzionale rispetto a quella del fatturato organico con un margine del 46%, a conferma dell’importante posizionamento di WIIT sul mercato italiano.
L’Ebit Adjusted si fissa a 3 milioni, in progresso del 33,2% rispetto all’esercizio di confronto, con il relativo margine sui ricavi in crescita al 20,1%.
L’utile netto Adjusted balza a 4 milioni (1,5 milioni nel 1H 2108), grazie anche all’effetto del Patent Box.
A fine giugno 2019 l’indebitamento finanziario netto, senza considerare l’impatto derivante dall’applicazione del principio IFRS 16, si esprime in 3,2 milioni, sostanzialmente in linea rispetto ai 3,3 milioni a fine anno 2018.
