LVenture ha chiuso il primo semestre 2019 con ricavi pari a 2 milioni (+46% a/a), un margine operativo lordo di -448 mila euro (-554 mila euro nel primo semestre 2018), un Ebit di 132 mila euro (46 mila euro nel periodo di confronto) e un utile netto di 7 mila euro (52 mila euro nel primo semestre 2018).
L’andamento dei ricavi è stato sostenuto dalla significativa crescita legata ai servizi di co-working e a quella dell’open innovation.
Dal lato patrimoniale, a giugno 2019 la posizione finanziaria netta è stata negativa per 2,3 milioni (-812 mila euro al 31 dicembre 2018), con un consumo di cassa pari a 1,4 milioni, rispetto a un cash flow positivo per 719 mila euro alla fine del 2018.
Si sottolinea che la posizione finanziaria netta beneficerà, con evidenza già a partire dai risultati del prossimo trimestre, dell’aumento di capitale deliberato dall’assemblea straordinaria in data 18 aprile 2019 e conclusa il 5 agosto 2019, per effetto della quale la società ha ottenuto capitali per un controvalore pari a 6,1 milioni.
A fine giugno, il patrimonio netto si attesta a 15,5 milioni, stabile rispetto al 31 dicembre 2018.
Al 30 giugno 2019, il portafoglio di LVenture comprende partecipazioni in 65 start-up (rispetto alle 60 a fine 2018) e 2 investimenti in acceleratori.
Nel corso dei primi sei mesi del 2019, la società ha definito operazioni di investimento per le quali ha complessivamente erogato 998 mila euro (+30% a/a). Gli investimenti complessivi nelle start-up di portafoglio, al 30 giugno 2019, sono pari a 14,1 milioni.
Il valore complessivo del portafoglio ha raggiunto 18,2 milioni, secondo i principi contabili Ifrs (16,5 milioni al 31 dicembre 2018, in aumento del 10%).
Luigi Capello, Ad di LVenture Group, ha commentato: “È stato un semestre molto positivo. Il valore del nostro portafoglio ha raggiunto i 18 milioni, in crescita del 10% dall’inizio dell’anno, e prevediamo che possa continuare ad incrementare, con importanti rivalutazioni per la società e conseguente crescita di valore per i nostri azionisti”
“Continua la forte crescita dei ricavi, +46% rispetto al primo semestre 2018, in linea con le previsioni del piano industriale. Inoltre, vorrei sottolineare come la sottoscrizione quasi integrale dell’aumento di capitale conclusosi ad agosto, con cui la società si è dotata di importanti risorse, oltre 6 milioni, ci darà maggiori possibilità di supportare la crescita delle nostre start-up”, aggiunge Capello.
“I nostri sforzi si uniscono al crescente interesse da parte di investitori e corporate, che nel primo semestre del 2019 hanno investito circa 11 milioni nelle nostre start-up, incrementando il valore del nostro portafoglio e creando le condizioni ideali per lo sviluppo del processo di Exit”.