Enel è stata confermata nel Dow Jones Sustainability World Index (DJSI World) per il sedicesimo anno consecutivo, in considerazione del ruolo proattivo svolto nella lotta ai cambiamenti climatici e nella promozione di un modello energetico a zero emissioni.
Inoltre la controllata spagnola del Gruppo Enel, Endesa, è presente per la diciannovesima volta consecutiva nel suddetto indice.
Enel ed Endesa sono due delle otto aziende del settore delle utility elettriche ammesse nell’indice a livello globale.
La controllata sudamericana Enel Américas è invece confermata per il secondo anno consecutivo negli indici Dow Jones Sustainability Emerging Markets e Dow Jones Sustainability MILA Pacific Alliance, oltre che nel Dow Jones Sustainability Chile per il terzo anno, mentre la controllata cilena Enel Chile rientra nei tre indici per la seconda volta. Enel Américas ed Enel Chile sono le uniche due aziende elettriche cilene ad essere confermate in tutti e tre gli indici.
L’impegno di Enel in tema di sostenibilità è inoltre riconosciuta a livello globale con l’inclusione in altri importanti indici, fra cui il FTSE4Good, gli indici Euronext VIGEO-EIRIS, “Prime” OEKOM, ECPI, Thomson Reuters/S-Network ESG Best Practices, Thomson Reuters Diversity & Inclusion, e la classifica Top 200 di Equileap sull’uguaglianza di genere. Con la revisione di settembre 2019, Enel vede inoltre confermata per il sesto anno consecutivo la sua inclusione negli indici STOXX Global ESG Leaders.
Il colosso elettrico italiano attira la crescente attenzione degli investitori ESG (Environmental, Social and Governance), i cui investimenti nella società sono in costante crescita e già al 31 dicembre 2018 rappresentavano circa il 10,5% del capitale, con un incremento del 78% rispetto al 2014. Un aumento, questo, che riflette la crescente importanza che il mercato finanziario attribuisce agli elementi non finanziari nella creazione di valore sostenibile di lungo termine.