Ferretti, gruppo tra i leader mondiali nella progettazione, produzione e commercializzazione di motor yacht di lusso, ha annunciato l’intenzione di quotarsi sul Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana.
L’offerta, che dovrebbe concludersi entro la fine di ottobre, prevede una vendita primaria di azioni ordinarie di nuova emissione e una vendita secondaria di azioni ordinarie detenute da alcuni degli attuali azionisti in un collocamento privato.
A seguito dell’Ipo, il socio di maggioranza rimarrà il gruppo Weichai. Altri soci rilevanti sono attualmente Piero Ferrari attraverso F Investments.
L’obiettivo dell’operazione è quello di raccogliere circa 100 milioni, da destinare al sostegno degli obiettivi di crescita e di sviluppo.
Sviluppo che, dopo il rilancio avviato nel 2014, ha portato il gruppo a chiudere il 2018 con ricavi per 609 milioni (Cagr 2014-2018 del 18%) e un Ebitda adjusted di 55 milioni.
Nei primi sei mesi del 2019 invece il gruppo ha registrato ricavi per 332 milioni (+11% rispetto al 1H 2018) e un Ebitda adjusted di 30 milioni (+26%). Il portafoglio ordini a fine giugno scorso ammonta a 653 milioni.