Tornano gli acquisti sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 11:40 il Ftse Italia Banche segna un rialzo dello 0,9%, riprendendo il trend positivo dopo lo stop delle ultime sedute.
Negli ultimi due giorni, oltre a qualche fisiologico realizzo, l’andamento dello spread Btp-Bund leggermente risalito in area 140 pb dopo essere sceso fino a 132 pb, in scia al fatto che la Bce ha comunicato l’avvio di un nuovo QE a partire dal prossimo 1° novembre a un ritmo di acquisti mensili pari a 20 miliardi, e grazie alla nascita del nuovo Governo guidato da Giuseppe Conte.
L’andamento della scorsa ottava era stato sostenuto anche dalla notizia dell’introduzione di una misura volta a mitigare gli impatti sui bilanci bancari del taglio del tasso sui depositi a -0,5% e il miglioramento delle condizioni del Tltro 3.
In risalita tutti i titoli del Ftse Mib, con Intesa Sanpaolo (+0,8% a 2,14 euro), UniCredit (+0,8% a 10,97 euro), Ubi (+1,3% a 2,49 euro), Banco Bpm (+1,3% a 1,88 euro), Bper (+2,3% a 3,58 euro) e Mediobanca (+1,3% a 9,64 euro).
Tra le Mid Cap ok Mps (+0,3% a 1,63 euro) e Credem (+1,1% a 5,01 euro), mentre rallentano ancora Creval (-0,3% a 0,064 euro) e Popolare Sondrio (+0,3% a 1,80 euro).