“Siamo fiduciosi che l’operazione vada in porto. Personalmente sono confidente che l’assemblea si costituirà e delibererà quanto è necessario per consentire la realizzazione dell’intervento che abbiamo costruito con il contributo essenziale di Cassa Centrale”.
Lo ha dichiarato in un’intervista a La Stampa Salvatore Maccarone, presidente del Fitd, in vista dell’assemblea di Carige che si riunirà venerdì 20 settembre per deliberare sul rafforzamento patrimoniale da 900 milioni, comprensivo di un aumento di capitale da 700 milioni, a cui lo stesso Fitd contribuirà.
Maccarone ha rimarcato che se l’assemblea non desse il via libera all’operazione, “le alternative possibili sul piano teorico – risoluzione, liquidazione ordinata, liquidazione non ordinata, ricapitalizzazione precauzionale – sarebbero tutte produttive di un danno maggiore e non è affatto certo che la sopravvivenza di Carige sarebbe assicurata”.