Utility (+0,6%) – Seduta di acquisti per Hera (+0,9%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un +0,6 per cento, al di sotto del corrispondente indice settoriale europeo di riferimento (+1,1%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,8%).

Gli investitori restano cauti in attesa in primis di sviluppi dal fronte mediorientale dopo gli attacchi del weekend ai centri di estrazione e raffinazione del petrolio in Arabia Saudita.

Intanto resta alta l’attenzione sulla riunione della Fed che termina oggi.

Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund è salito a 141 punti base con il rendimento del decennale italiano in risalita allo 0,93 per cento.

Tra le Big la migliore è stata Italgas (+1,6%), seguita da Hera (+0,9%).

In frazionale rialzo Snam (+0,4%) che è stata confermata per l’undicesimo anno consecutivo da RobecoSAM nel Dow Jones Sustainability World Index. Rispetto all’anno scorso, la società ha migliorato ulteriormente la propria performance, confermandosi ai vertici del proprio settore, dove ha ottenuto la prima posizione nell’area Economic con 80 punti (3 in più rispetto al 2018).

Tra le Mid ha fatto meglio Erg (+2,7%) mentre tra le Small gli acquisti hanno premiato maggiormente Seri Industrial (+1,1%).