EnVent ha confermato sul titolo Pierrel la raccomandazione outperform e alzato il target price a 0,271 euro (precedente 0,267 euro), cui corrisponde un upside potenziale di oltre il 62% rispetto al prezzo attuale di 0,167 euro.
Tutto questo a seguito dei positivi risultati realizzati dal gruppo campano nel primo semestre 2019.
Numeri dai cui sono emersi ricavi pari a 9,4 milioni, in progresso del 8,5% su base annua, un Ebitda balzato del 42,2% a 0,9 milioni e un Ebit triplicato a 0,3 milioni.
La ricerca mette in evidenza la solidità dei risultati complessivi e conferma le proprie proiezioni di crescita sul fine anno, anche in considerazione della crescita delle vendite dell’anestetico Orabloc registrata nel semestre in Nord America (+15% rispetto alle vendite nel 1H 2018), che impatterà positivamente sul raggiungimento dell’obiettivo del Management di espansione della propria quota di mercato in USA.
Il tutto in uno scenario di mercato di riferimento positivo, con buone indicazioni dal settore degli anestetici dentali, che mostra una stabile crescita di circa il 2% all’anno dovuta in particolare ad una maggiore attenzione della popolazione alla salute dentale, a nuovi investimenti in ricerca e alla crescita della popolazione anziana a livello mondiale.
Ricordiamo che, in occasione dell’approvazione dei dati dei primi sei mesi del 2019 il CdA di Pierrel, preso atto delle previsioni sulla performance operativa del gruppo per la seconda metà dell’esercizio in corso, ha confermato i principali obiettivi economico-finanziari per l’esercizio 2019, come comunicati al mercato lo scorso 20 marzo, che prevedono ricavi lordi per circa 22,4 milioni e un Ebitda positivo intorno ai 3,7 milioni.