Giornata positiva per il settore commercio (+0,8%), poco al di sopra del corrispondente indice europeo (+0,6%) e in linea con il Ftse Mib.
Il tutto dopo tra l’altro il meeting della Fed, che ha tagliato i tassi di 25 punti base ma ha parzialmente deluso gli investitori che si aspettavano segnali accomodanti sulla politica monetaria dei mesi a venire.
Focus inoltre sull’ Ocse che ha abbassato le previsioni di crescita mondiale al 2,9% per il 2019 (dal 3,2% delle precedenti stime di maggio) e al 3% nel 2020 (-0,4 punti), livelli più bassi dai tempi della crisi finanziaria. Per l’Italia la stima di crescita resta pari a zero nel 2019 e dello 0,4% nel 2020 (rivista al ribasso di 0,2 punti).
Campari, unico titolo presente nel Ftse Mib, ha ceduto lo 0,7 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Autogrill (+4,9%) dopo le valutazioni positive sul titolo da parte di Equita e Kepler Cheuvreux.
Segue Marr che ha guadagnato l’1,7 per cento.
Tra le Small si è distinta Enervit (+4%). Acquisti anche su Bf Holding (+1,4%) che ha annunciato i conti del primo semestre 2019. Numeri da cui sono emersi un valore della produzione pari a 46 milioni, in progresso del 31,4% su base annua e un utile netto di gruppo di 0,1 milioni, a fronte di una perdita netta di 1,2 milioni dei primi sei mesi del 2018.