Il gruppo prevede di superare i 43 milioni di fatturato nel 2021 raggiungendo il break-even a livello di Ebitda il prossimo anno, attraverso una strategia basata su quattro direttrici: 1) ampliare la gamma veicoli; 2) ampliare la base clienti; 3) estendere i mercati a livello geografico; 4) rafforzare la presenza in ambito Oem.
In occasione dell’approvazione dei risultati del primo semestre 2019, la società ha presentato il nuovo piano industriale 2020-2021.
I ricavi sono attesi in crescita a un cagr 2018-2021 del 45%, passando da 19,7 milioni nel 2019 a 33,2 milioni nel 2020, per poi superare i 43 milioni nel 2021.
L’Ebitda dovrebbe raggiungere il break-even nel 2020, scollinando oltre quota 2 milioni l’anno successivo.
Target da raggiungere attraverso una strategia basata su quattro direttrici fondamentali, che consentiranno ad Askoll Eva di proseguire il percorso di crescita avviato negli ultimi anni.
In primo luogo, il gruppo intende ampliare l’offerta della gamma veicoli sia in ambito professional sia nel retail.
La società vuole infatti perseguire l’obiettivo di essere un “provider” di soluzioni di mobilità sostenibile, attraverso lo sviluppo di una nuova famiglia di scooter denominata “New Generation Scooter” (NGS), nata soprattutto per aggredire in maniera decisa il mercato retail dei veicoli tradizionali.
La famiglia NGS arricchirà anche l’offerta nel segmento sharing con velocità fino a 70 km/h, alla luce delle richieste crescenti di veicoli a maggiori prestazioni, per allargare i programmi di mobilità condivisa all’ambito periurbano.
È stato quasi completato inoltre lo sviluppo di un nuovo monopattino elettrico, con l’obiettivo principale di proporre il nuovo veicolo al segmento sharing che ha mostrato nell’ultimo anno uno sviluppo esponenziale sia in Europa, ma soprattutto in Nord America.
In un secondo momento il monopattino elettrico sarà sviluppato e offerto anche in una versione specifica per il pubblico privato. Completa l’offerta di nuovi prodotti, infine, la prima bicicletta elettrica da sharing con batteria di ridottissime dimensioni data in gestione direttamente all’utente finale.
Il secondo pilastro della strategia di Askoll Eva passa attraverso il consolidamento e l’ampliamento della base clienti, attraverso un progetto già in corso dalla primavera 2019. Il gruppo è già in contatto con nuovi operatori del segmento delivery e dello sharing, con l’obiettivo di offrire al cliente finale in un’unica piattaforma la possibilità di utilizzare indifferentemente i diversi veicoli della mobilità elettrica.
A livello geografico, l’Europa continua a rappresentare l’area di maggiore interesse, anche se in arco di piano è prevista l’estensione dell’attività commerciale al mercato nordamericano. Inoltre, sono già attivi contatti in Sud America con significativi operatori business (delivery e sharing) presenti in Brasile e in Cile.
Infine, la società intende potenziare i progetti di sviluppo tecnico volti a rafforzare la presenza nel segmento Oem, al fine di velocizzare il processo di crescita dei prodotti destinati a tale mercato.
Askoll Eva intende infatti accelerare lo sviluppo e la produzione di motori elettrici ad alta efficienza, elettronica di controllo e pacchi batterie destinati ad equipaggiare sia veicoli elettrici a due ruote, prodotti da altre aziende, sia settori diversi dalle due ruote (trattorini elettrici, hand push trolley, go-kart).
Si tratta di un mercato molto interessante e ricco di opportunità che nei prossimi anni dovrebbe contribuire ad estendere il mercato potenziale dei prodotti di Askoll e a ribilanciare il peso del settore sharing sul fatturato.
Già nel secondo semestre del 2019 sono stati siglati alcuni importanti contratti di sviluppo, anche in ambiti diversi dalle due ruote, che dovrebbero avviare la fase produttiva tra la fine del 2020 e i primi mesi del 2021.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Askoll EVA
