Nel primo semestre del 2019 il gruppo Cover 50 ha registrato ricavi pari a 16,5 milioni, aumentati del 2,5% rispetto al pari periodo 2018. Importante il contributo della
componente estera, che ha rappresentato oltre il 58% delle vendite complessive, con Giappone, Stati Uniti e Germania che rappresentano i mercati di maggiore dimensione.
I risultati semestrali includono PT USA Corp., controllata al 100%, che ha contribuito con un fatturato di 2,2 milioni di dollari (+30% a/a) e un utile di periodo per 75mila dollari.
L’Ebitda del gruppo si riduce del 9,7% a 3,4 milioni, con il relativo margine al 20,4% (-280 basis point), mentre l’Ebit segna un calo del 14% a 3 milioni, dopo maggiori ammortamenti e accantonamenti pari a 0,4 milioni (+45,6%).
Il calo dei margini operativi è attribuibile all’aumento dei costi di comunicazione e del personale in relazione all’aumento delle risorse impiegate per lo sviluppo dell’attività.
Il semestre si chiude con un utile netto sceso del 15,7% a 2,4 milioni, dopo aver spesato imposte per 0,5 milioni (-14 per cento).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2019 la liquidità netta si esprime in 12,6 milioni, aumentata di circa 1 milione rispetto all’ammontare a fine anno 2018.