illimity – Lancia la prima banca fully digital in Italia

La start-up lanciata da Corrado Passera completa il proprio modello di business con l’avvio della banca digitale, che rappresenta l’ultimo tassello del progetto lanciato lo scorso anno e realizzato in tempi record. La nuova banca si presenta con una gamma di prodotti completa e con condizioni interessanti, quali il tasso per i depositi vincolati a cinque anni del 3,25%. Opera totalmente online ma che mette a disposizione un team di esperti per chi preferisce un contatto umano. Target della raccolta sono 2-2,5 miliardi al 2023.

illimity ha lanciato la banca diretta, completando il proprio progetto in meno di un anno dall’avvio e rispettando perfettamente i tempi previsti.

“La banca digitale rappresenta l’ultimo pilastro del nostro modello di business e va ad affiancare le attività di finanziamento alle piccole e medie imprese e la gestione degli Npl, divisioni già attive da circa un anno. Si tratta”, osserva Carlo Panella, Head of Direct Banking and Chief Digital Operations Officer, “di una proposta completamente innovativa che ha da subito raccolto consensi e una risposta da parte della clientela decisamente superiore alle nostre aspettative”.

Per ora la banca non dà numeri sul debutto, ma l’attività nei primi giorni è “tre volte superiore alle attese”.

La nuova banca si differenzia dalle altre proposte sul mercato perché nasce totalmente digitale. Opera completamente su cloud e secondo una infrastruttura open, che le permette di essere già pronta per la direttiva PSD2 in vigore dal 14 settembre offrendo fin da subito un servizio di aggregazione conti.

Non ha, né avrà in futuro, alcuno sportello, ma si distingue per la semplicità d’uso e i servizi concepiti per rendere semplice e naturale l’utilizzo da parte dei clienti. “Ogni funzione è stata pensata e testata in funzione delle necessità del cliente da un team di professionisti provenienti da culture lavorative differenti, non solo di tipo bancario, ma dalla telefonia, l’e-commerce, dalla tecnologia. Il tutto per riuscire a unire il meglio delle esperienze”, osserva Panella.

La tecnologia è affiancata dalla componente umana con un team di esperti che finora ha mostrato di “rispondere al 90% delle chiamate entro 30 secondi” aggiunge il manager.

La nuova banca si caratterizza per la completezza della propria offerta che non si focalizza solo sui sistemi di pagamento come alcune banche digitali. Chi aprirà il conto su illimitybank.com, operazione realizzabile da casa in 10 minuti, avrà a disposizione, incluso nel conto corrente, un  conto di deposito, servizi di pagamento (dai bonifici agli instant payments), carte di credito e di debito e nel prossimo futuro  prodotti come polizze assicurative, mutui e prestiti che verranno forniti da partner.

Il fatto di essere una banca nata da zero e con una struttura disegnata ad hoc le permette inoltre di avere dei costi decisamente inferiori rispetto a quelli delle altre banche tradizionali. Un vantaggio che viene utilizzato per offrire sui conti di deposito vincolati tassi di interesse che arrivano al 3,25% annuo per chi lascia la propria liquidità per cinque anni.

Altro tratto distintivo della nuova banca è la presenza di tutta una serie di servizi e di modalità di fruizione che rendono facile l’esperienza d’uso. Tra questi il riconoscimento facciale o dell’impronta per accedere alla app, la possibilità di avere una rendicontazione delle proprie spese per poter stabilire delle soglie massime o definire somme da risparmiare per raggiungere un obiettivo di acquisto.

Strumenti che si rivelano particolarmente utili a una clientela giovane che inizia ad approcciare la gestione del denaro. Ma non solo. illimitybank.com si rivolge a chi apprezza l’efficienza e la comodità d’uso in formato digitale. Oltre a un pricing molto vantaggioso.

Carlo Panella illustra le priorità strategiche di illimitybank.com

Carlo Panella, Head of Direct Banking and Chief Digital Operations Officer di illimity

“Finora siamo stati impegnati nella realizzazione dell’infrastruttura, avvenuta in tempi record, in collaborazione con partner di alto profilo che ci forniscono le piattaforme operative. Sistemi che noi abbiamo aggregato e connesso in modo funzionale al nostro progetto che ora entra nel vivo dell’operatività” spiega Panella.

“Ora le nostre priorità”, racconta il numero uno della banca diretta, “sono il raggiungimento dei target economici del piano, l’allargamento dell’offerta prodotti tramite accordi con partner che annunceremo a breve, l’ottimizzazione dell’offerta verso il mondo delle aziende e, altro obiettivo molto importante, il mantenimento della capacità di innovare”.

Il raggiungimento dei target del piano

“Prevediamo una raccolta di circa 2 miliardi al 2023. Si tratterà, per la maggior parte, di depositi a termine. Per questo abbiamo definito un’offerta competitiva che arriva a pagare interessi del 3,25% a chi vincola la propria liquidità per cinque anni. L’obiettivo” spiega Panella, “è avere un allineamento delle scadenze tra fonti e impieghi”.

La raccolta, insieme ad altre fonti diversificate di finanziamento, permetteranno a illimity di finanziare i 6,6 miliardi di impieghi, prevalentemente rappresentati da investimenti in acquisto Npl e finanziamenti alle aziende, che costituiscono l’obiettivo dell’istituto al 2023. Un volume di business che, secondo il business plan, permetterà alla banca di raggiungere a fine piano un Roe del 25%.

Il tutto con un elevato indice di solidità testimoniato dal Cet1 che a fine giugno si è attestato al 48% e che si prevede rimarrà al di sopra del 15% per tutto l’orizzonte di piano.

Il target di raccolta è considerato alla portata visto il mercato di riferimento e i segnali di interesse da parte del mercato. In termini di clientela si pensa di raggiungere circa 200 mila correntisti, ma il focus principale è sui depositi.

“Altro canale di finanziamento è la piattaforma tedesca Raisin sulla quale a fine giugno avevamo raccolto oltre 100 milioni di euro, ponendo le basi per raggiungere il target del piano di 3-500 milioni per il 2020” aggiunge l’Head of Direct Banking.

“È nostro obiettivo mantenere un livello di efficienza che ci permetta di restare in prima linea in termini di competitività dell’offerta” puntualizza Panella.

L’allargamento della gamma prodotti

“La nostra offerta parte completa e competitiva dal punto di vista dei servizi bancari e di pagamento che offriamo grazie all’accordo con Nexi che ci fornisce anche le carte di credito e di debito” rileva Panella, che aggiunge, “il prossimo passo sarà quello di allargare la gamma dei prodotti offerti quali polizze, prestiti e mutui”.

I contatti con gli operatori selezionati sono già a buon punto e presto saranno annunciati i nomi dei partner.

“Per noi si tratta di arricchire l’offerta al cliente, selezionando i migliori prodotti sul mercato e distribuendoli senza assumere il rischio collegato agli stessi” sottolinea il manager.

Ottimizzazione del mondo aziende

“Per il momento l’offerta è indirizzata soprattutto alla clientela retail. In un secondo tempo intendiamo sviluppare servizi e prodotti ad hoc anche per le piccole e medie imprese” nota Panella.

Tra gli accordi siglati si ricorda quello con il gruppo Azimut di cui illimity è diventata partner bancario.

Il progetto di sviluppo della banca diretta sarà supportato da investimenti in marketing con un budget coerente con la portata della crescita, che sarà utilizzato per promuovere le iniziative della banca e sfruttare al massimo tutti i canali disponibili per essere vicini alla clientela target.

Laboratorio sempre aperto all’innovazione

La banca continuerà a mantenere aperto il cantiere delle nuove idee anche grazie al coinvolgimento della community di illimity “Vai oltre la forma” composta da migliaia di innovatori che, in qualità di Ambassadors, forniscono idee e spunti interessanti che vengono poi esaminati e testati dalla banca.

Infine, illimitybank.com combina la competenza umana con le tecnologie più avanzate per offrire le migliori soluzioni e garantire velocità e sicurezza. Intelligenza Artificiale, Big Data e Machine Learning permettono, infatti, di gestire un flusso elevato di informazioni per modulare la propria offerta in modo da offrire risposte efficaci.