Nella scorsa ottava il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato un -0,2 per cento, rispetto al +2,9% del corrispondente indice europeo e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (-0,3%), che terminato a 22.123 punti.
Ottava a due volti per l’azionario mondiale che ha risentito del riaccendersi delle tensioni in Medio Oriente, in parte compensate da un rinnovato ottimismo sul fronte commerciale.
Nel corso della settimana da segnalare le riunioni della banche centrali di Giappone, Cina, Inghilterra ma soprattutto della Fed, con l’istituto a stelle e strisce che ha operato un nuovo taglio di 25 punti base al costo del denaro, avviando inoltre operazioni di iniezione di liquidità nel sistema.
In tale contesto, denaro su Covivio (+1,9%), che ha ceduto un immobile a Primonial per 167 milioni, mentre è risultata poco mossa Igd-Siiq (+0,4%).
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione in evidenza Bastogi (+5,6%), mentre le vendite hanno interessato Aedes (-4,1%) e Restart (-3,2%).
Infine, Nova Re (-1,4%) ha alzato il velo sui conti del primo semestre 2019 che hanno evidenziato un focus sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare.