Utility (+0,1%) – Hera (+3,1%) guida le big nella settimana

Nella scorsa ottava l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici è rimasto sostanzialmente invariato (+0,1%), al di sotto del corrispondente europeo (+2,5%), ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,3%).

Tra le Big la migliore è stata Hera (+3,1%) che, con un punteggio di 75 punti, si è attestata al terzo posto in Italia e al 14esimo a livello mondiale nel “Diversity & Inclusion Index” 2019, migliorando ulteriormente la propria posizione (era 22esima nel 2018) e confermandosi inoltre la prima multiutility a livello globale nella classifica.

Terna (-0,2%) ha siglato con Fca un Memurandum of Understanding avente ad oggetto la sperimentazione congiunta di tecnologie e servizi di mobilità sostenibile, con un particolare focus sul sistema vehicle-to-grig (V2G).

Enel (-0,2%) punta a ridurre del 70% le proprie emissioni dirette di gas serra per kWh entro il 2030, rispetto ai valori del 2017, con certificazione della Science Based Targets initiative (SBTi).

Inoltre, attraverso la controllata per le rinnovabili Enel Green Power, ha avviato la realizzazione dell’impianto eolico di Kolskaya, nella regione russa di Murmansk, da 201 MW.

Infine ha dato il via a un programma di acquisto di azioni proprie, per un ammontare massimo di 10,5 milioni e per un numero di azioni non superiore a 2,5 milioni.

Tra le Mid la migliore è stata Falck Renewables (+6%). Segue Erg (+3,8%) che ha completato l’acquisto di tre parchi eolici in Germania per totali 34 MW.

Tra le Small in luce TerniEnergia (+9,7%) che ha completato la cessione a Mareccio Energia, di una prima tranche costituita da 11 impianti fotovoltaici in Italia per totali 9,4 MW, rispetto ai complessivi 22 impianti oggetto di contratti preliminari per una potenza complessiva installata di 19,3 MW.

Edison (-0,5%) ha comunicato che Moody’s ha alzato l’outlook della società a positivo da stabile e confermato il rating Baa3.