Pomeriggio all’insegna del denaro per il titolo Hera, che si colloca in testa al Ftse Mib e tocca un nuovo massimo storico.
Intorno alle 16.40 le azioni della società guidata da Stefano Venier scambiano a 3,702 euro in rialzo del 2,83%, mentre il Ftse Mib scambia intorno alla parità (+0,1%).
Il titolo sovraperforma anche l’indice settoriale di riferimento che avanza dell’1,4 per cento.
Il titolo raggiunge così un nuovo massimo storico, guadagnando da inizio anno quasi il 36%, oltre il 4,5% nell’ultimo mese.
A supportare gli acquisti l’upgrade del target price da 3,5 a 3,7 euro da parte degli analisti di Kepler Cheuvreux, che hanno confermato il giudizio Hold.
Un aggiornamento avvenuto nell’ambito dell’odierna pubblicazione di un report, firmato Kepler, dedicato alle utilities italiane, che spiega come esse stiano beneficiando di un periodo di tassi negativi e del conseguente progressivo calo del debito. Dinamiche che consentono alle società del settore di incrementare gli investimenti a favore della transizione energetica.
Dalle raccomandazioni degli analisti raccolte da Bloomberg, su 9 giudizi complessivi, 6 sono positivi e 3 neutrali, con un target price medio a dodici mesi di 3,66 euro.