Chiusura poco mossa per le borse europee, con le speranze per il colloqui commerciali Usa-Cina parzialmente attenuate da Trump. Il presidente americano è tornato ad accusare Pechino di manipolare la propria valuta, spiegando che non accetterà un cattivo accordo e chiedendo un “drastico cambiamento” del Wto.
A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni sostanzialmente invariato a 21.901 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -1,5%, rispetto al -1,4% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto, in rosso Fca (-2%) dopo che la Corte di giustizia dell’Unione europea ha respinto il ricorso contro l’ingiunzione di pagamento fino a 30 milioni di imposte arretrate al Lussemburgo.
In calo anche Ferrari (-1%), Pirelli (-1,3%) e Cnh (-1,3%), con Banca Akros che ha abbassato la raccomandazione su quest’ultima da accumulate a neutral sostenendo che è ancora troppo presto per scommettere sullo spin-off delle attività “On Highway” e “Off-Highway”.
Negativa Ferrari. Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni vendite su Brembo (-1,9%) e Piaggio (-2,7%).