Nel primo semestre del 2019 Digital360 ha riportato ricavi consolidati per 13,4 milioni, registrando una crescita organica del 13% rispetto allo stesso periodo del 2018 grazie anche al lancio sul mercato di nuovi servizi a ricavi ricorrenti (“Digital As-A-Service”).
L’offerta As-a-Service ha registrato infatti un buon riscontro: nella business unit “Demand Generation” sono state effettuate vendite per un valore di 2 milioni e nella business unit “Advisory & Coaching” per 1,3 milioni.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda è risultato stabile a 1,5 milioni.
La focalizzazione delle risorse verso i servizi As-A-Service ha posto le basi per un modello di business a maggiore scalabilità e redditività, che ha tuttavia comportato una riduzione temporanea della marginalità all’11,2% (12,6% a fine giugno 2018).
L’Ebit è sceso a 0,3 milioni (0,5 milioni 1H 2018) mentre l’Ebit adjusted, depurato dagli ammortamenti relativi alle differenze di consolidamento al 30 giugno, risulta pari a 0,7 milioni (0,9 milioni 1H2018).
La contrazione dell’Ebit e dell’Ebit adjusted sconta anche i maggiori ammortamenti connessi agli investimenti effettuati in innovazione tecnologica e sviluppo di nuovi servizi, necessari per lo sviluppo del nuovo modello di business.
Il conto economico si è chiuso con un utile netto adjusted di 0,33 milioni, contro gli 0,42 milioni del primo semestre 2018.
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2019 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 5,2 milioni, a fronte di 4,6 milioni al 31 dicembre 2018.
Il management ha sottolineato di attendersi un secondo semestre dell’anno in corso in linea con le previsioni.