Mercati Usa – Trump agevola il rimbalzo, Nasdaq +1%

Un tweet del Presidente che afferma che un “trade deal” con la Cina sia molto vicino aiuta il recupero dei listini che partono negativi e reagiscono con un rimbalzo convincente.

Il bilancio della seduta registra il Dow Jones e lo S&P 500 in rialzo dello 0,6%, il Nasdaq avanza di un punto percentuale mentre il Russell 2000 dell’1,1 per cento.

In calo il VIX di oltre sei punti percentuali a quota 15,95.

In crescita i settori più legati al commercio internazionale quali la tecnologia (+1,2%) ed i consumi discrezionali (+1%) che beneficiano dei commenti di Trump. Avanzano anche i finanziari (+0,7%) che sfruttano, al contrario, la risalita dei tassi di interesse.

Il buon andamento del mercato azionario genera infatti vendite sul comparto obbligazionario con i rendimenti che schizzano al rialzo di sei punti base sulla scadenza biennale al 1,67% e di dieci su quella decennale al 1,73 per cento.

Giornata molto favorevole per il dollaro che mette a segno il più cospicuo rimbalzo in oltre un anno salendo a 1,094 nei confronti della moneta unica.

Nuova seduta di debolezza per il petrolio (-1,4%) che scivola a quota 56,5 dollari al barile cancellando quasi il 90% del rialzo successivo agli attentati ai pozzi sauditi di metà settembre.

Seduta negativa per i metalli preziosi penalizzati sia dal recupero del mercato azionario che dalla forza del dollaro. L’oro chiude in ribasso di un punto percentuale e l’argento di oltre il tre per cento al di sotto della soglia dei 18 dollari l’oncia.